A dicembre 2022 il “Decreto Milleproroghe” ha previsto una proroga temporale di un anno per l’assolvimento del debito formativo ECM 2020/2022.
Il Dlg però ha lasciato dubbi sulla effettiva partenza del nuovo triennio 2023/2025.
Il dubbio si è sciolto: le Commissioni riunite degli Affari costituzionali e del Bilancio del Senato hanno approvato L’EMENDAMENTO CHE CONFERMA LA POSSIBILITÀ DI ‘’METTERSI IN REGOLA’’, PER QUANTO CONCERNE IL TRIENNIO 2020-2022, FINO AL 31 DICEMBRE DEL 2023.
SI CONFERMA DUNQUE UN ULTERIORE ANNO PER ‘’SANARE’’ L’EVENTUALE ASSENZA o NON TOTALE COMPLETAMENTO DEI CREDITI ECM RICHIESTI.
Inoltre da GENNAIO 2023 parte l’obbligo per il nuovo triennio: LA NORMA INFATTI PREVEDE LA REGOLARE PARTENZA DEL TRIENNIO 2023-2025 con un debito iniziale di 150 crediti ECM, valore che si riduce in automatico a seconda del numero di crediti che il professionista ha acquisito per assolvere il debito previsto nel triennio 2020/2022 e se ha completato il proprio dossier formativo individuale.
Il debito personale è verificabile sul portale del Co.Ge.A.P.S www.cogeaps.it al quale si accede tramite SPID al link: https://application.cogeaps.it/login